Alcool e droghe, tre avvisi comuni
in materia di salute e sicurezza, la proposta di sindacati e Confindustria
Pronta la revisione della normativa riguardante
l'accertamento delle eventuali dipendenze nei lavoratori con mansioni a
rischio. Nostro obiettivo, spiega il responsabile nazionale Cgil Calleri,
"è assicurare a tutti ruoli corretti e giuste salvaguardie". Articolo
di Rassegna.it
Una normativa semplice, centrata sulla prevenzione e
sul ruolo del medico competente, in collaborazione con tutte le figure
(compreso il Rappresentante dei lavoratori) che in azienda si occupano di
salute e sicurezza. Ma soprattutto orientata a non “criminalizzare” il
lavoratore, bensì ad aiutarlo a superare la sua eventuale condizione di
dipendenza. Sono questi i principali contenuti della proposta congiunta “di
una procedura per l’accertamento dell’assunzione di alcool e di sostanze
stupefacenti”, realizzata da Cgil, Cisl, Uil e Confindustria, che intende
quindi regolamentare la sorveglianza sanitaria di quei lavoratori adibiti ad
alcune mansioni ritenute maggiormente rischiose.
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Fonte: Cgil nazionale