Non si deve morire di TSO: sulla tragica vicenda di Andrea Soldi, morto durante l’esecuzione di un trattamento sanitario obbligatorio

Luigi Manconi, presidente della Commissione Diritti Umani del Senato, sugli ultimi due casi di morte per TSO intervista su Radio Radicale


Il TSO e lo stato dei servizi di salute mentale in Italia. di Vito D'Anza

Le ultime vicende, violente e drammatiche, gettano una luce sinistra, ma reale, sullo stato di molti servizi in Italia, nati per superare i manicomi e le pratiche che li sostenevano. Tali vicende sono frutti velenosi dello stesso albero: il manicomio …leggi tutto

Lettera aperta di UNASAM al Ministro della Salute Lorenzin. di Gisella Trincas

Gentile Signora Ministro, ancora una volta, nel nostro Paese, a Torino, un giovane muore di trattamento sanitario obbligatorio, in un modo violento e orribile per mano di chi avrebbe dovuto tutelare la sua salute, di chi avrebbe dovuto accogliere e comprendere. ...leggi tutto

Lettera aperta sulle “Morti per TSO”. di Luigi Benevelli 

le orribili vicende di persone con diagnosi psichiatrica uccise in corso di esecuzione di t.s.o. rivelano comportamenti e situazioni inaccettabili che richiamano alle responsabilità di molti. In particolare ... leggi tutto

Il TSO non è il mandato di cattura. di Peppe Dell’Acqua 

Il 5 di agosto  a Torino, in una piazzetta del centro, Andrea Soldi, 45enne è morto soffocato mentre i vigili  urbani eseguivano un’ordinanza di TSO. Era seduto sulla “sua” panchina nei pressi del bar che frequentava. Le cronache raccontano che è stato preso alle spalle. Un vigile gli avrebbe fatto una “strozzina” per trattenerlo e permettere agli altri due di ammanettarlo. ... Non è il primo che muore per asfissia in circostanze analoghe …leggi tutto

Se c’è una cosa buona. di Lorenza Magliano 

Non ci sono mai cose buone nella morte accidentale e traumatica di una persona. Però se una cosa buona c’è da registrare nella morte del signor Andrea Soldi su una panchina di Torino o in un’ambulanza nel caldo di agosto, è il dispiacere dei suoi molti amici. E’ pure l’indignazione composta e  legittima dei molti conoscenti, la barista, il carabiniere pensionato col telefonino, l’impiegato delle Poste leggi tutto 

Non si deve morire di TSO. di Stefano Cecconi

La morte di Andrea Soldi a Torino durante l’esecuzione di un Trattamento Sanitario Obbligatorio (TSO) è inaccettabile, al di là di eventuali responsabilità penali che spetta alla magistratura accertare. Una misura sanitaria voluta a garanzia del malato non può trasformarsi in un atto che conduce alla morte. La qualità del TSO - cioè proprio il modo in cui viene eseguito -  riguarda il rispetto dei diritti e della dignità della persona malata leggi tutto

Andrea Soldi, ennesima vittima di un sistema fondato sul rifiuto delle persone con sofferenza mentale. di Girolamo Digilio

Anche quest’anno a Ferragosto ci ritroviamo a piangere una morte che poteva essere evitata. Andrea Soldi, sofferente mentale, ammanettato come un delinquente e soffocato è l’ennesima vittima di un sistema basato sul rifiuto, sulla sopraffazione e sulla violenza nei confronti delle  persone fragili e sofferenti. …leggi tutto

Psichiatria e disagi, più fondi e risposte. di Emilio Lupo

Voglio esprimere innanzitutto tutto il mio profondo dolore e rispetto per queste morti e, nel contempo, sottolineare come su questo tema e su altre aree, per così dire sensibili, l'attenzione sia, di solito, non costante ma occasionale e, quindi …leggi tutto

L'omicidio di Andrea Soldi. di Galileo Guidi

L'omicidio di Andrea Soldi durante l'effettuazione di un trattamento sanitario obbligatorio è stato un fatto gravissimo che si somma agli innumerevoli episodi di violenza e sopruso che quotidianamente i malati di mente devono subire in tutta Italia ...leggi tutto


 
 

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