7
milioni di ore di volontariato.
L'Auser
ha presentato i dati del primo Bilancio Sociale,
fotografia di un Paese dove
cresce la voglia di partecipazione degli anziani. Quasi 600.000 le persone
coinvolte, 17 milioni i chilometri percorsi dai volontari per aiutare chi sta
peggio
Scarica il Bilancio
Sociale Auser
Nel
paese più vecchio dEuropa con il 27,4% della popolazione che supera i 60 anni,
una percentuale che nel 2050 arriverà al 38.7%, e con 16,6 milioni di
pensionati, gli anziani non ci stanno ad essere messi in un angolo e
rivendicano un ruolo attivo nella società.
Vogliono partecipare, impegnarsi in aiuto a chi è più fragile e per la
tutela dei beni comuni, vogliono conoscere, apprendere cose nuove,
sentire la propria vita ancora piena e attiva.
I dati del primo Bilancio Sociale Auser raccontano di una consistente fetta
dItalia dai capelli grigi impegnata nel volontariato e desiderosa di
rimettersi in gioco con quasi 7 milioni di ore di volontariato espresse
in un anno. Numeri che raccontano di uno spaccato dItalia over 60 che vuole
contare di più e lanciare una sfida quella di un grande cambiamento culturale:
una nuova idea di invecchiamento, attivo e propositivo dove le persone guardano
al futuro.
LAuser emerge come grande casa della solidarietà diffusa in tutto il
Paese (1500 le sedi), rivolta soprattutto agli anziani, ma sempre più aperta ai
giovani e alla positiva contaminazione con altre generazioni e altre culture.
Unassociazione per lInvecchiamento Attivo.
Gli iscritti allassociazioni sono quasi 305.000 con una componente
femminile rilevante, il 51,71% . I volontari sono
45.263, di questi il 48,21% è rappresentato dalle donne.
I
numeri che presentiamo con questo primo Bilancio Sociale ha
sottolineato Enzo Costa presidente nazionale dellAuser
rappresentano quel pezzo di Economi Sociale che lAuser ha realizzato nel
corso di un anno; uneconomia che contribuisce a dare risposte concrete
alla domanda di servizi rivolti soprattutto alle persone anziane, ma non solo.
Vogliamo testimoniare con la forza di questi numeri limpegno civile e sociale
che da 25 anni lAuser porta avanti in tutta Italia, rendendo conto del
nostro operato ai nostri soci, agli utenti dei nostri servizi, alle
istituzioni
LAuser
ha presentato inoltre la nuova campagna di comunicazione la cittadinanza non
ha età. Uno spot di trenta secondi dove i volti dei volontari Auser diventano
i testimonial perfetti di unassociazione che ha fatto
dellinvecchiamento attivo il perno della sua azione. Una campagna che vuole
comunicare un valore che riguarda tutti: il diritto alla cittadinanza, alla
dignità, il diritto a partecipare alla vita sociale a prescindere
dalletà.
LAuser
ha inoltre presentato il sito www.auser.it completamente rinnovato nella sua
veste grafica.
Di seguito la sintesi dei dati
del Bilancio Sociale. Qui la versione
completa
LE NOSTRE ATTIVITA, LE NOSTRE
SFIDE
Aiuto alla persona: una
presenza amica vicina agli anziani più soli e fragili.
17 milioni di
chilometri di solidarietà
Laiuto
agli anziani più soli e fragili e il contrasto alla solitudine e al
rischio di emarginazione, sono le principali attività di Auser che vedono impegnati
il maggior numero di volontari e strutture.
Il
Filo dArgento con il numero verde gratuito 800-995988, attivo tutto
lanno dalle 8 alle 20 su tutto il territorio nazionale, è lo strumento
principale con cui Auser realizza le attività di sostegno e protezione e
attraverso il quale gli anziani possono richiedere aiuto e venire in contatto
con le strutture Auser del territorio. 700 sono le associazioni Auser impegnate
nel settore di Aiuto alla persona, per la maggior parte concentrate in
Lombardia (321), seguita dal Veneto con 115 associazioni e dalla Toscana (76). I
volontari coinvolti in questo settore sono in totale 16.534, di questi quasi il
40% è rappresentato dalle donne con 6.507 volontarie impegnate nei servizi di
aiuto. Le ore di volontariato svolte in anno sono quasi 2 milioni e 700 mila.
Gli
interventi di sostegno riguardano: accompagnamento protetto con auto, consegna
pasti a domicilio, consegna spesa e farmaci, piccoli aiuti in casa, disbrigo
pratiche burocratiche, compagnia telefonica, compagnia a casa, attività di
socializzazioni presso case di riposo e Rsa.
Le persone assistite dalla rete Auser in un anno sono state 261.449, per
la maggior parte (138.554) si tratta di persone che hanno richiesto i servizi
di accompagnamento protetto;
oltre 40.000 sono stati gli anziani che hanno usufruito del servizio di
disbrigo pratiche burocratiche, mentre coloro che sono stati seguiti attraverso
la compagnia telefonica e la compagnia a domicilio sono in
totale 28.204. Significativi anche i numeri degli interventi complessivi
svolti in un anno: 1.402.718, di questi la parte del leone è svolta dagli
interventi di accompagnamento protetto più di 701.000. Gli interventi di
compagnia e contrasto alla solitudine ammontano complessivamente a oltre 212.000.
Numeri importanti anche per gli interventi di consegna pasti che superano
quota 227.000. 5.702 le auto impegnate nei servizi di trasporto e
accompagnamento, di queste 1.108 sono proprietà dellassociazione acquistate
perlopiù con i fondi del 5 per mille. Macchine che hanno macinato in un anno in
tutta Italia, più di 17 milioni di chilometri.
Musei, parchi, giardini, biblioteche
e un esercito di nonni amici davanti alle scuole. LAuser al servizio della
Comunità
Volontari
nei musei e nelle biblioteche, nei parchi e nei giardini di città e paesi,
nelle isole ecologiche dove si fa la raccolta differenziata, davanti alle
scuole come nonni amici o nelle iniziative di pre-scuola e tanto
altro ancora. Sono le attività Auser di Volontariato Civico che
lassociazione opera in rapporto con la propria comunità di appartenenza,
iniziative rivolte alla tutela e la salvaguardia dei Beni Comuni.
15.000
i volontari coinvolti di questi il 44% è donna, per oltre 2.822.000
ore di volontariato. 451 le associazioni attive in questo settore. La
Regione che esprime più volontari in questo ambito è lEmilia Romagna con 7.713
volontari, seguita dalla Lombardia (2058) dalla Toscana (1511) e dal
Veneto (1.058).
Apprendimento permanente: il piacere
di continuare a conoscere
Apprendere
in ogni fase della vita in modo accessibile, è un diritto. Per soddisfare al
meglio, con competenza e qualità, il desiderio di apprendere sempre, in ogni
fase della vita, lassociazione ha in campo una rete di università popolari e di
circoli culturali che attraversa tutta lItalia ed è in costante crescita. Sono
453 le Università popolari e Circoli culturali Auser diffusi in tutto il Paese
che hanno coinvolto 111.820 partecipanti. Le iniziative culturali sono
state 6.691 , soprattutto corsi (2.406) e conferenze (2.733)
seguite dalle visite culturali (1.285) e da altre iniziative. I volontari
impegnati in questo settore sono 5000 di questi ben il 61,39% è rappresentato
dalle donne. Le ore di volontariato sviluppate in un anno sono 241.000.
Siamo il Paese dove leducazione permanente è ancora molto sottovalutata, solo
il 6,6% dei cittadini risulta partecipare a questo tipo di attività,
nonostante lUnione Europea abbia fissato come obiettivo il 15% da raggiungere
entro il 2020. LAuser porta avanti la sua sfida di offrire a tanti adulti
occasioni di educazione continua per seguitare a vivere da protagonisti
in una società che cambia velocemente, nella quale crescono
diseguaglianze e rischi di esclusione sociale per le fasce economicamente più
deboli e con basso livello distruzione.
Il turismo sociale e culturale
degli anziani: viaggi e soggiorni climatici, il boom delle gite
Sono
quasi 85.000 le persone di cui il 65% costituito da donne che hanno
partecipato alle 8.077 iniziative di turismo sociale e culturale promosse
dallAuser. Le piccole gite da uno a tre giorni, sostenibili economicamente
anche dai pensionati con scarso reddito, vanno per la maggiore: costituiscono
infatti circa la metà di tutte le iniziative turistiche (4.270), seguite dai
soggiorni climatici e cure termali (3.411). I viaggi organizzati di durata più
lunga sono stati invece 392. Le associazioni attive nel settore del
turismo sociale sono 540, i volontari impegnati 2.953 di cui donne
1.659 (56,20%), per un totale di 125.260 ore di volontariato.
Il ballo, la ginnastica, il gioco,
tante attività per sconfiggere la solitudine
Stare
insieme, ballare, giocare, seguire un corso di ginnastica dolce, partecipare a
un coro, un gruppo teatrale o musicale, un laboratorio di manualità e tanto
altro sono un vero tocca sana contro la solitudine; svolgono inoltre un
ruolo fondamentale nella prevenzione di certe malattie degenerative,
favoriscono la socialità, aiutano a star bene con se stessi e con gli altri.
Le attività ricreative e per il tempo libero nellambito della promozione
sociale promosse dallAuser sono uno degli elementi di prevenzione della
fragilità e dellisolamento sociale degli anziani.
I numeri parlano chiaro: 1 milione 781.277 partecipazioni registrate nel
corso dellanno.
I soci coinvolti sono stati 60.767, tantissime le donne: il 60,22%. Le
associazioni impegnate sono 688, i volontari 10.183 di cui oltre la
metà (53,50%) donne, 730.636 le ore di volontariato.
La Solidarietà senza confini,
limpegno dellAuser a sostegno agli immigrati
LAuser
promuove attività di solidarietà internazionale attraverso una rete di 128
associazioni e 953 volontari di cui il 68,7% donne. Nel corso del 2013
sono stati avviati 205 progetti.
Questo impegno ha un grande valore umano e di solidarietà concreta che
contribuisce a far prendere coscienza delle ingiustizie nel mondo e dei drammi
in cui molte popolazioni vivono. Accoglienza, emergenze umanitarie,
emergenze ambientali, adozioni a distanza sono alcuni degli ambiti in cui Auser
è impegnata lavorando in sinergia con Ong ed altre associazioni. Tra
questi progetti spicca il costante impegno con il popolo Saharawi che
rappresenta un dato consolidato dellattività. LAuser è intervenuta con
progetti concreti e mirati anche in Libano, Burkina Faso, Etiopia,
Congo, Kossovo, Perù, Bolivia, Colombia, Kenya, Nigeria, Palestina,
Albania, Romania, Brasile, Serbia, Moldova. E intervenuta inoltre in
situazioni di emergenza umanitaria nello Sri Lanka, in India, Iraq, ad
Haiti, in Afghanistan ed in Birmania.
Sono
131 le associazioni Auser impegnate in iniziative a sostegno degli immigrati:
insegnamento della lingua, attività di sostegno e di orientamento, iniziative
di scambio culturale. I volontari impegnati sono 775 per la maggior parte donne
(il 85,81%) e le ore di volontariato 53.388.
Conoscersi
di più e meglio significa superare paure e riserve ed apprezzare la
diversità.
Un Ambulatorio Medico Senza
Confini, lesperienza di Cosenza
Nel
maggio 2010 nasce a Cosenza il primo Ambulatorio della solidarietà
Auser che si chiama Senza Confini, su iniziativa dellAuser di Cosenza e di
un gruppo di medici volontari.
Lintento era quello di fornire assistenza sanitaria di base e
specialistica a quella fascia di popolazione migrante esclusa dal diritto di
iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale, quindi privi di assistenza medica.
LAmbulatorio, operante allinterno della sede AUSER di Cosenza, garantisce
prestazioni mediche di base e specialistiche, compreso un gabinetto dentistico
completamente attrezzato. La fonte di sostentamento è data dai fondi
provenienti dal 5×1000, le attrezzature mediche sono per la maggior parte
frutto di donazioni. I medici sono tutti volontari, e sono sempre di più quelli
che si propongono ad offrire gratuitamente la loro professionalità e parte del
loro tempo. Oltre ai migranti e ai Rom, sono i cittadini italiani che vivono in
stato di difficoltà a rivolgersi allambulatorio. Alla fine del 2024, sono
state assistite diverse migliaia di persone per un totale di oltre ottomila
prestazioni. Dal 2012, lAmbulatorio Medico Senza Confini ed i medici
volontari, sono coinvolti anche nelle attività dellEquipe Multidisciplinare
per lemersione, la diagnosi e la presa in carico dei richiedenti asilo e titolari
di protezione internazionale vittime di tortura.
Fonte: AUSER
Scritto da Redazione
Auser 13
maggio 2015