Dall’Unione Europea il rapporto
sulle disuguaglianze di salute
Il Rapporto
Nel 2010 le diseguaglianze relative all’aspettativa di vita tra i
Paesi dell’Ue sono diminuite del 10% per le donne, ma solo del 3% per gli
uomini, in confronto a dieci anni fa. Non c’è però evidenza del declino delle
diseguaglianze relative all’aspettativa di vita tra le Regioni europee. Questi
cambiamenti riflettono la diminuzione della mortalità infantile e dei bambini
sotto i 15 anni, e sono stati annullati parzialmente nelle donne e totalmente
negli uomini, a causa dell’aumento nelle diseguaglianze dai 15 anni in poi
(soprattutto tra i 15-24 anni).
Infatti, sebbene le diseguaglianze relative alla mortalità
infantile tra i Paesi dell’Ue siano diminuite del 26% tra il 2000 e 2010, le
diseguaglianze relative alla mortalità tra i 15-24 anni sono aumentate dal
2003. Sono alcuni dei dati che emergono dal documento “Health inequalities in the Eu”
(pdf 4,5 Mb), pubblicato a dicembre 2013 dalla Commissione europea, che
dimostra anche marcate differenze dei determinanti sociali di salute tra i
Paesi europei che inaspriscono le diseguaglianze di salute tra i vari gruppi
sociali.
Il documento prosegue con una dettagliata analisi delle cause
delle diseguaglianze di salute incluso un monito sulla crisi finanziaria,
economica e sociale e il rischio che possa influenzare negativamente le politiche
sanitarie inasprendo le disuguaglianze di salute.
Numerosi sono i riferimenti anche alle diseguaglianze di salute in
Italia, per le quali si rimanda anche agli Atti del XXXV Congresso annuale
Aie (pdf 7,7 Mb).
Sulla base dei dati riportati, il documento conclude con delle
raccomandazioni per i Governi nazionali e la Commissione europea.
sito
Commissione UE Salute Pubblica
Fonte: Epicentro 19.12.2013