NEL NOME DEGLI ALTRI
VII edizione 13, 14, 15 maggio 2016 Venezia.
IL PROGRAMMA
LA PAGINA WEB
Ci
sono sevizie mascherate da giochi di prestigio, intenzioni di cura, di rimedio
o precauzione. Sevizie contraffatte da parole patinate e gesti performanti che
vorrebbero, senza riuscirci, far sparire la violenza che le abita.
Imatti,
in troppi luoghi ancora, subiscono sevizie come queste, insieme allastuzia di
tacerne e di metterli a tacere.
Dire "matto" è già spostare altrove. Un dire che dà
corpo a una barriera, un qui e un là, un dentro e un fuori. Sono sempre gli
altri a contrapporre, a costruire muri, a tenersi la "ragione". Così
il pericolo presunto torna indietro e le parti si rovesciano. Pericolosi alla
fine sono gli altri nel cui nome laltro, il matto, si cancella. La settima
edizione del Festival dei Matti, che si svolgerà a Venezia il 13-14 e 15
maggio, Nel nome degli altri", intende raccontare tutto questo ovvero: le
sopraffazioni, gli abusi, le contenzioni, l'esclusione sociale, la miseria
indotta, insomma la persistente pericolosità dei "non devianti", in
pace e in guerra, per chi è giudicato "matto", e dunque
"altro" in un'attribuzione che è quasi sempre una sentenza.
segui su Facebook.