Riparto Fondo Sanitario 2013: Intesa Stato Regioni affiancato da Accordo tra i Presidenti, per non penalizzare alcune regioni si useranno le quote di premialità accantonate 2012/2013 (circa 400 milioni)

Il Riparto deciso con l’Intesa Stato Regioni riguarda 107 miliardi: 104,082 miliardi per il finanziamento indistinto a cui vanno aggiunti 2,062 miliardi vincolati (1.510 milioni per gli obiettivi di Piano Sanitario Nazionale, Aids, esclusività, dalla medicina penitenziaria al superamento del Opg), altri 592,07 milioni vincolati (Borse studio spencializzandi, Ist. Zooprofilattici, Croce rossa, Centro nazionale trapianti, ecc ) e altri 267,51 milioni di Accantonamento da ripartire successivamente con i meccanismi sanzionatori e premiali.

Contemporaneamente i Presidenti delle Regioni hanno trovato un Accordo: con il prossimo, imminente, riparto delle quote di “premialità” accantonate per gli anni 2012/2013 (circa 429 milioni) si compenseranno quelle regioni (otto) che altrimenti con il Riparto fissato dall’Intesa subivano riduzioni rispetto agli anni precedenti.

Proposta di Riparto FSN 2013 del Governo (approvato con Intesa Stato Regioni 19.12.2013)

I commenti

Conferenza Regioni: primo riparto con costi standard

Vasco Errani (Emilia Romagna e Presidente Conferenza Regioni e PA)

Catiuscia Marini (Umbria)

Nicola Zingaretti (Lazio)

Stefano Caldoro (Campania)

Paolo Frattura (Molise)

Gianni Chiodi (Abruzzo)

Luca Zaia (Veneto)

Roberto Cota


 
 

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