Giornata mondiale della salute mentale 2015

A livello globale, migliaia di persone con problemi di salute mentale sono  private dei proprio diritti umani. Non solo sono discriminati, stigmatizzati e marginalizzati ma sono spesso soggetti di abusi fisici e psicologici sia all’interno della comunità che nelle strutture dedicate alla cura delle patologie mentali. È dedicato alla “dignità nell’ambito della salute mentale” il tema del World Mental Health Day 2015, iniziativa promossa dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) il 10 ottobre di ogni anno. L’Oms dunque mira a far crescere la consapevolezza su questa tematica per far sì che le persone che soffrono di disturbi mentali possano continuare a vivere con dignità grazie anche a politiche, azioni e leggi orientate in tal senso. Nel nostro Paese, i dati Passi sottolineano che 6,4% degli adulti (18-69 anni) riferisce sintomi di depressione e percepisce compromesso il proprio benessere psicologico per una media di 15 giorni nel mese precedente l’intervista. In quasi la metà dei casi non si ricorre all’aiuto di nessuno e chi chiede aiuto si rivolge soprattutto a medici/operatori sanitari. I sintomi depressivi sono più frequenti nelle classi di età più avanzate, fra le donne, fra le classi socioeconomiche più svantaggiate (meno istruiti e/o con maggiori difficoltà economiche), fra chi non possiede un lavoro regolare, fra chi riferisce almeno una diagnosi di patologia cronica e tra chi vive solo.

Per maggiori informazioni:

Fonte: Epicentro/Iss


 
 

  Site Map