Malattie croniche indagine OMS (luglio
2016)
L’Oms è da tempo impegnata nel contrasto delle malattie
croniche e dei loro fattori di rischio e, a partire dal 2001 realizza indagini
periodiche (2005, 2010, 2013, 2015) mirate alla valutazione dell’impegno di
ogni Paese su questo tema.
I risultati dell'ultima indagine sono stati pubblicati sul
documento “Assessing national capacity for the prevention and control of
noncommunicable diseases” che mostra i progressi compiuti contro l’uso dei
prodotti a base di tabacco, l’abuso di bevande alcoliche, l’alimentazione
scorretta e l’inattività fisica.
In particolare, emerge che nel 93% dei Paesi che hanno
partecipato all'indagine è presente un’unità, un settore o un dipartimento
dedicato specificatamente alle malattie croniche all’interno dei ministeri
della Salute. Sul fronte degli interventi fiscali, la tassazione sui prodotti
del tabacco è la misura di contrasto più adottata (87% dei Paesi), seguita
dalla tassazione sulle bevande alcoliche (80%).
L’Unione europea sta affrontando lo stesso problema
attraverso il lancio di Joint Action dedicate, come la JA-CHRODIS, a cui
partecipa anche l’Iss, dedicata alle malattie croniche e alla promozione
dell’invecchiamento “in salute” nel corso della vita.
Per maggiori informazioni sull'indagine Oms scarica il documento
completo (pdf 499
kb).