Morbillo & Rosolia News:
il bollettino della sorveglianza integrata morbillo-rosolia
Morbillo
e rosolia colpiscono le stesse fasce di età e hanno una sintomatologia simile.
è dunque clinicamente ed epidemiologicamente corretto, oltre che
costo-efficace, effettuare una sorveglianza integrata delle due malattie, come
raccomandato anche dall’Oms. Il sistema nazionale di sorveglianza integrata
morbillo-rosolia è stato istituito con la lettera circolare (pdf
677 kb) del ministero della Salute del 20 febbraio 2013 per rafforzare la
sorveglianza del morbillo e della rosolia postnatale, malattie per cui esistono
obiettivi di eliminazione, fissati dal Piano nazionale per
l’eliminazione del morbillo e della rosolia congenita 2010-2015 (Pnemorc).
Per
raccogliere i dati sui casi notificati di morbillo e rosolia è stata creata una
apposita piattaforma web, disponibile sul sito del sistema di sorveglianza integrata del morbillo e della rosolia.
Secondo
quanto previsto dalla sorveglianza integrata, i casi di sospetto morbillo
risultati negativi ai test di conferma (IgM morbillo-specifiche o PCR) devono
essere testati per rosolia e viceversa, è necessario testare per morbillo i
casi di sospetta rosolia risultati negativi.
A
partire da gennaio 2014, il reparto di Epidemiologia delle malattie Infettive
(Cnesps), con il contributo del reparto di Malattie virali e vaccini attenuati
(Mipi) dell’Istituto superiore di sanità, presenta su EpiCentro i dati
nazionali della sorveglianza integrata in un bollettino periodico “Morbillo
& Rosolia News” a cadenza mensile. Il bollettino è accessibile anche sul sito
del sistema di sorveglianza integrata del morbillo e della rosolia.
Scarica il bollettino:
fonte:
pagina
web epicentro 13 febbraio 2014