Verso il Piano nazionale per la non
autosufficienza: le politiche per gli anziani nelle regioni italiane.
Manca una politica nazionale
A
Roma giovedì 20 ottobre, lo Spi Cgil ha presentato il Rapporto
dell’Osservatorio Ires Morosini (il programma)
Nel nostro paese manca una politica nazionale sul tema della non
autosufficienza.
E' per questo che si rende necessaria, come i sindacati dei pensionati
Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil rivendicano da tempo, la definizione di una legge
nazionale.
Con una legge sulla non autosufficienza, infatti, le forze politiche e il
Parlamento sarebbero chiamati ad affrontare uno dei temi più rilevanti della
società nella quale viviamo, ovvero l'invecchiamento della popolazione.
E' necessario, quindi, che queste politiche entrino tra le
priorità dell'agenda del paese.
Lo ha ribadito lo Spi Cgil in occasione di un'iniziativa promossa a Roma dal titolo "Verso un piano per la non
autosufficienza. Le politiche per gli anziani non autosufficienti nelle Regioni
italiane".
Per lo Spi è fondamentale che si aumentino le risorse da destinare
al Fondo nazionale. Il premier Matteo Renzi, annunciando le misure contenute
nella prossima legge di Bilancio, ha detto di volerle portare da 400 a 500
milioni. Impegno che lo Spi e la Cgil vorrebbero confermato nella definitiva stesura dei
testi della manovra finanziaria.
E'stato chiesto infine di mantenere attivo il confronto tra governo,
Regioni, sindacati confederali e dei pensionati e le principali
associazioni dei portatori di disabilità e dei loro famigliari per la
definizione dei Livelli essenziali delle prestazioni e del Piano nazionale
triennale 2017-2019.
Per approfondire:
La relazione del Segretario
nazionale dello Spi-Cgil Raffaele Atti sulla non autosufficienza.
Il Rapporto "Le
politiche per gli anziani non autosufficienti nelle Regioni italiane", a
cura dell'Ires Morosini.
Sintesi del
rapporto non autosufficienza