Obesità (Obesity Day 2014)

Sebbene nel periodo 2008/9-2012 si evidenzi una leggera diminuzione del sovrappeso e dell’obesità tra i bambini, persistono tuttavia livelli preoccupanti di eccesso ponderale; nel 2012, il 22,2% dei bimbi è risultato in sovrappeso e il 10,6% in condizioni di obesità. Inoltre, il peso e l’istruzione dei genitori mostrano un’associazione con lo stato ponderale dei propri figli: laddove l’istruzione dei genitori è elevata si assiste a una percentuale minore di figli in sovrappeso e obesi.

Tra gli adulti 18-69enni più di 4 persone su 10 risultano in eccesso ponderale, condizione che aumenta al crescere dell’età, è più frequente negli uomini, tra le persone con basso livello d’istruzione e tra quelle economicamente più svantaggiate. Tra gli anziani ultra64enni, la percentuale di persone in sovrappeso è del 42% mentre quella di obesi è del 15%. L’eccesso ponderale raggiunge un valore percentuale massimo nella fascia di età 64-74 anni (62%); superati i 65 anni di età, l’indice di massa corporea è soggetto a variazioni legate a fattori biologici e patologici, e all’aumentare la percentuale di anziani che perdono peso indipendentemente dalla loro volontà. In occasione dell’Obesity Day (10 ottobre), le sorveglianze di popolazione OKkio alla Salute, Passi e Passi d’Argento raccolgono gli ultimi dati disponibili sull’eccesso ponderale in due schede divulgative pensate per gli operatori:

OKkio alla Salute. Lo stato ponderale dei bambini nelle tre rilevazioni e fattori associati” (pdf 394 kb)

Sovrappeso e obesità in Italia: dati Passi (2010-2013) e Passi d’Argento (2012)”.

Consulta anche su EpiCentro le pagine aggiornate dell’argomento di salute “obesità”:

informazioni generali sull’obesità 

Dati epidemiologici (in Italia, in Europa, nel mondo).

pagina OMS


 
 

  Site Map