La Sanità in
Italia: falsi miti e vere eccellenze. La giornata organizzata dal Ministero
della Salute
"I falsi
miti sono un danno per la salute e ne siamo pieni: dai vaccini che provocano l'
autismo alle ultime vicende di Stamina". Lo ha detto il ministro della
Salute, Beatrice Lorenzin, aprendo a Roma l' evento "La
sanità in Italia, falsi miti e vere eccellenze", una giornata
di confronto fra istituzioni, mondo scientifico, organi di stampa e cittadini
sulla potenza dei luoghi comuni in sanità a danno della nostra salute per
sfatare più falsi miti possibile, contrapponendovi verità
scientifiche e proponendo le eccellenze di cui il nostro Paese è ricco.
Ne parlano, secondo una formula inedita, scienziati, esperti, professori,
pazienti, medici, ricercatori. Più di cento superesperti, direttori,
professori e ricercatori. E testimonial del cinema, della musica, della
letteratura, dello sport, con le loro storie personali
"La salute
- ha detto il Ministro - travalica ogni appartenenza di genere, sociale,
religiosa. È qualcosa che ci accomuna tutti e proprio per questo non possiamo
perdere tempo su falsità senza valore, dobbiamo concentrarci su problemi reali.
Migliaia di persone con Stamina hanno creduto in una cura che non esisteva,
fino all’intervento della magistratura. E ancora oggi conduciamo una battaglia
contro il falso mito dei vaccini che provocano l'autismo. Ma i vaccini son
l'abc della salute."
Il Ministro
Lorenzin ha sottolineato, inoltre, come "sia un falso mito che in Italia
si spende troppo per la sanità: spediamo meno di tutti. Ed è un falso
mito che spendiamo troppo in farmaci. Il Fondo sanitario nazionale è legato al
Pil - ha detto - è una percentuale e abbiamo bisogno di aumentare questa
percentuale. Il Servizio sanitario nazionale ha dato molto al Paese e dal
prossimo anno dovrà ricevere qualcosa. Pur mantenendo il rigore e facendo in
modo che neanche un euro venga rubato in sanità perché questo è un crimine
morale. Il servizio sanitario italiano è stato per decenni il migliore al mondo
ed adesso fra i primi tre. Dobbiamo tendere a salire e non a diventare il
quarto".
Dopo
l'intervento del Ministro, ha introdotto i lavori della mattina un'intervista
doppia tra un medico, Walter Ricciardi, e l'attore Nino Frassica, sui falsi
miti legati agli stili di vita, alla prevenzione, alla sessualità e la
testimonianza del canatate Luca Barbarossa.
Il convegno è
organizzato in più sessioni, oognuna sfata una falso mito:
- “Alla
salute ci penserò domani”
- “Non
sai mai cosa ci fanno mangiare”
- “La
mia dieta la gestisco io”
- “Con
sanità che ci troviamo è meglio non ammalarsi”
- “I
vaccini fanno bene solo a chi li produce, un antibiotico al giorno leva il
medico di torno”
- “Gli
immigrati portano le malattie”
- “Non
si spendono soldi per la ricerca e i cervelli migliori scappano all’esterno”
- “Donare
gli organi? E chi si fida?
- “Le
malattie mentali non si curano”
- "Le
medicine costano troppo e lo stato non fa nulla"
- "I
farmaci generici sono una bufala"
- "La
stessa siringa costa diversamente al Nord e al Sud"
Chiude la
giornata la tavola rotonda su “Cultura scientifica e responsabilità
dell’informazione: il caso stamina”.
Fonte: Ministero
della Salute