Piattaforma per la
sanità piemontese
CGIL CISL UIL del Piemonte, il 6 novembre
u.s., hanno consultatole strutture Confederali e di Categoria del Piemonte.
Dal dibattito è scaturito
un quadro molto preoccupante, per i tanti elementi di criticità:
1. nel corso degli ultimi anni si sono
persi oltre 3000 posti di lavoro nel comparto sanitario regionale;
2. le 800 assunzioni “sbandierate” si sono
risolte,in buona parte, in conferme di personale già impiegato nelle aziende;
3. le liste d'attesa per ottenere
prestazioni sanitarie continuano ad allungarsi;
4. gli standard organizzativi del
personale producono condizioni di grave stress lavorativo e conseguenti rischi
per la qualità delle prestazioni;
5. il principio della contestualità,tra
riorganizzazione della rete ospedaliera e rete territoriale dei servizi, è
disatteso, riducendosi ad un mero taglio dei servizi;
6. laprospettiva di costruire un adeguato
sistema integrato di servizi appare quanto mai indefinita nei modi e nei tempi.
CGIL CISL UIL
del Piemonte chiedono l'apertura di un confronto vero, serio e rapido nel
merito delle questioni, per affrontare una situazione che appare preoccupante
… Leggi la lettera dei Segretari generali
al Presidente Chiamparino
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