Rapporto Istat Povertà 2015: stabile
rispetto allanno scorso. Ma sono 12 milioni i poveri in Italia
Le stime diffuse in questo Report provengono
dall'Indagine sulle spese delle famiglie che ha sostituito la precedente
Indagine sui consumi. Le modifiche sostanziali introdotte hanno reso necessario
ricostruire le serie storiche dei principali indicatori a partire dal 1997; i
confronti temporali possono essere effettuati esclusivamente con i dati in serie storica allegati e
non con quelli precedentemente pubblicati.
Nel 2014, 1
milione e 470 mila famiglie (5,7% di quelle residenti) è in condizione di
povertà assoluta, per un totale di 4 milioni 102 mila persone (6,8% della
popolazione residente). Dopo due anni
di aumento, l'incidenza della povertà assoluta si mantiene sostanzialmente
stabile; considerando l'errore campionario, il calo rispetto al 2013 del numero
di famiglie e di individui in condizioni di povertà assoluta (pari al 6,3% e al
7,3% rispettivamente), non è statisticamente significativo (ovvero non può
essere considerato diverso da zero).
La povertà
assoluta è sostanzialmente stabile anche sul territorio, si attesta al 4,2% al
Nord, al 4,8% al Centro e all'8,6% nel Mezzogiorno. (
) Come quella
assoluta, la povertà relativa risulta stabile e coinvolge, nel 2014, il 10,3%
delle famiglie e il 12,9% delle persone residenti, per un totale di 2 milioni
654 mila famiglie e 7 milioni 815 mila persone.
Anche per la
povertà relativa si conferma la stabilità, rispetto all'anno precedente,
rilevata per la povertà assoluta nelle ripartizioni geografiche e il
miglioramento della condizione delle famiglie con a capo una persona in cerca
di occupazione (l'incidenza della povertà relativa passa dal 32,3% al 23,9%) o
residenti nei piccoli comuni del Mezzogiorno (dal 25,8% al 23,7%); in
quest'ultimo caso il miglioramento si contrappone al leggero peggioramento
registrato nei grandi comuni rispetto all'anno precedente (dal 16,3% al 19,8%)
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Calcolo della soglia di povertà
assoluta
Testo integrale- (pdf 757 KB)
Serie storiche povertà relativa 1997-2014
- (zip 24 KB)
Serie storiche povertà assoluta 2005-2014
- (zip 13 KB)
Prospetti 2014 - (zip 22 KB)
Nota metodologica
I primi commenti
CGIL: Povertà ancora
troppo alta, subito piano nazionale di contrasto
CISL:
povertà assoluta resta preoccupante
UIL: Povertà
assoluta, situazione stabilmente allarmante
La
povertà letta dalla Caritas
Acli:
dati Istat povertà invocano politiche adeguate di contrasto
Fondazione Zancan: povertà
e sostegno al reddito