Premio Tiziano Terzani per l'Umanizzazione in
medicina: Il bando è aperto a professionisti, Aziende, enti e associazioni
PREMIO
Valorizzare l’incontro tra chi
cura e chi è curato, favorire l’integrazione tra diversi modelli e tra diverse
culture mediche, incentivare l’individualizzazione delle cure e il recupero di
una dimensione non solo biologica, ma anche esistenziale e personale, della
vita e della sua fine.
Temi che sono stati al centro
della riflessione di Tiziano Terzani, storico corrispondente dello Spiegel
dall’Asia scomparso nel 2004, a cui è dedicato il Premio nazionale per
l’Umanizzazione della medicina, giunto alla sua sesta edizione e bandito dalla
Scuola di Umanizzazione in medicina, con la collaborazione della Fondazione
Cassa di risparmio di Bra.
Possono partecipare
all’iniziativa progetti innovativi ed esperienze, attuati o attuabili sul
territorio nazionale, che abbiano contribuito significativamente a sviluppare
interventi di cura legati ai temi della qualità della vita dei pazienti, della
personalizzazione delle terapie, dell’uso di tecnologie “a misura d’uomo” e
l’integrazione tra modelli e culture diversi, con particolare attenzioni alle
malattie gravi e cronico-degenerative e alle fasi terminali del ciclo di vita
dei pazienti.
Il bando è aperto a
professionisti, Aziende sanitarie, ospedali pubblici e privati, enti e
associazioni, realtà del privato sociale fino al 15 dicembre prossimo, ed è
possibile concorrere all’assegnazione del premio di 15mila euro compilando la
scheda di iscrizione disponibile sul sito www.premioterzani.it.