Legge di stabilità: dalle Regioni prime proposte, continua la trattativa con il Governo

“L'interlocuzione con il Governo? E' carsica”, lo ha detto ai giornalisti che gli chiedevano quali siano i rapporti delle Regioni con l'Esecutivo, il presidente della Conferenza delle Regioni Sergio Chiamparino, impegnato sugli emendamenti alla Legge di Stabilità. “Io vengo dal nord...”, ha aggiunto sorridendo Chiamparino. Per quanto riguarda il parere delle Regioni alla Legge di Stabilità sarà condizionato all'accoglimento degli emendamenti che hanno presentato e che stanno riscrivendo, “asciugandoli” in 5-6 punti, ha detto il presidente Chiamparino, durante una pausa dei lavori della seduta del 10 dicembre.

“Aspettiamo le risposte del Governo che incontriamo oggi”, ha proseguito Chiamparino, e “stiamo elaborando, per l'ennesima volta, il testo degli emendamenti con le indicazioni concordate”. Le Regioni chiedono: una riduzione dell'eventuale taglio al Fondo sanitario 2015; lo spostamento di risorse sul trasporto pubblico locale, in grande sofferenza; che si affronti la questione delle Province e del personale; investimenti in edilizia sanitaria e per apparecchiature; prosecuzione dei benefici derivanti dal pareggio di bilancio.“Sono 5-6 punti di cui chiederemo conto in Conferenza Unificata. Se verranno accettati il parere sarà positivo, altrimenti negativo”.

Il documento con gli emendamenti delle Regioni (annunciata una nuova stesura)

Commenti di Serracchiani, Caldoro, Vendola e Zaia

Chiamparino e Caldoro su legge di stabilità e parere delle Regioni


 
 

  Site Map