Screening
colorettale: copertura ancora bassa
La copertura
nazionale dello screening colorettale resta ancora piuttosto bassa: meno di 4
intervistati su 10 nella fascia di età 50-69 anni riferiscono di aver eseguito
uno degli esami per la diagnosi precoce dei tumori colon-rettali a scopo
preventivo, nei tempi e modi raccomandati. Inoltre, vi è una forte variabilità
da Nord a Sud a sfavore delle Regioni meridionali, dove la quota di persone che
si sottopone a screening è inferiore al 20%, mentre supera il 60% fra i
residenti al Nord. La gran parte delle persone che ha effettuato lo screening
colorettale lo ha fatto nell’ambito di programmi organizzati dalle Asl, mentre
lo screening su iniziativa spontanea, fuori i programmi offerti dalle Asl, è
poco frequente (meno di un intervistato su 10), senza significative differenze
per macroaree geografiche di residenza. Nel quadriennio 2010-2014 la copertura
dello screening totale (dentro e fuori i programmi organizzati) è aumentata
significativamente in tutto il Paese grazie soprattutto all’aumento della quota
dello screening organizzato.
Per approfondire,
consulta le pagine dedicate allo screening colorettale nella nuova visualizzazione grafica dei dati Passi.
Fonte:
Passi