Disuguaglianze socioeconomiche e impatto sulla salute:
l’esperienza di Lifepath
Lo svantaggio
socioeconomico ha quasi lo stesso impatto sulla salute del fumo e della
sedentarietà. Una posizione lavorativa bassa è, per esempio, associata alla
perdita di 1,5 anni di vita per le donne e 2,6 per gli uomini. È quanto emerge
dallo studio condotto nell’ambito del progetto europeo Lifepath i cui risultati
sono stati pubblicati a febbraio 2017 su The Lancetnell’articolo
“Socioeconomic status and the 25×25 risk factors as determinants of premature
mortality: a multicohort study and meta-analysis of 1·7 million men and women”.
Lifepath, finanziato dalla Commissione europea, indaga infatti le basi biologiche
delle differenze sociali nell’invecchiamento in salute.
Per maggiori
informazioni consulta l’articolo
completo e visita
il sito di Lifepath.
Fonte: Epicentro